Trentino-Alto Adige
Nella seconda metà degli anni Trenta, in Trentino Alto Adige, la politica fascista andò assumendo coloriture sempre più marcatamente razziste. Per schedare gli ebrei presenti nel paese fu organizzato nell’agosto del 1938 un censimento, il quale portò all’individuazione di 989 ebrei: 938 residenti in Alto Adige, 51 in Trentino. Bolzano, dopo l'8 settembre, era divenuta capoluogo della Zona d'Operazione delle Prealpi, e si trovava dunque sotto il controllo dell'esercito tedesco. Il Campo di transito di Bolzano fu un campo di concentramento nazista attivo tra l'estate 1944 e il termine del secondo conflitto mondiale.