Emilia ROmagna
L’Emilia Romagna, tra i tanti campi di concentramento fascisti che andarono istituendosi in Italia agli inizi degli anni quaranta, ne contò tre: il castello di Scipione (Salsomaggiore Terme in provincia di Parma), il campo di concentramento di Montechiarugolo (provincia di Parma), il campo di concentramento di Fossoli (provincia di Modena).Tutti nacquero inizialmente come campi di raccolta e di prigionia, poi a partire dal 1943 furono trasformati in campi di concentramento per ebrei e detenuti politici. Sono tristemente noti per la mancanza di condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza degli edifici che garantissero circostanze di minima sopravvivenza.
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Fossoli
Montechiarugolo
Salsomaggiore Terme (castello di Scipione)
Fossoli
Montechiarugolo
Salsomaggiore Terme (castello di Scipione)